Sono Simona. Cresciuta attorno al tavolo della cucina, tra un assaggio e l’altro. Nutro da sempre un amore smodato per i libri di ricette, che naturalmente leggo mentre mangio. Perché mi è sempre piaciuto leggere di ingredienti che si trasformano in piatti e di piatti che tramandano storie. Perché cucinare per me è amore nella sua forma più pura, ma sopra ogni cosa è memoria. Memoria di viaggi lontani, di tavolate di Natale, ricette vecchie e nuove, di generazioni che attorno ad un tavolo crescono, insegnano, imparano e sperimentano.
Amo le cene. Che siano fatte di tavolate grandi oppure piccole, di amici o solo di NOI due. Che siano organizzate nel dettaglio oppure improvvisate all’ultimo minuto.
Ho un frigo gigante che ho amorevolmente soprannominato Maciste. Lui per primo deve sempre avere la pancia piena, così poi ci aiuta a riempire anche la nostra.
Mi concedo sempre un quadratino di cioccolato fondente dopo mangiato.
Volevo iscrivermi alla scuola alberghiera già a 13 anni, ma il destino mi ha riservato altro, e poi mi ha riportato ancora al mio primo amore.
Paccheri a merenda nasce così, dal primo amore, che non si scorda davvero mai, per condividere con voi storie, ricette ed anche qualche trucchetto, sperando che certi sapori e certe sensazioni non si perdano nel tempo.